DOMENICA 21 OTTOBRE a MONTECATINI TERME — “La carrozzina è un ausilio, come un paio di occhiali. È un mezzo che serve per liberare le persone con difficoltà motorie”. Così va vista e cosi è secondo Enrico Ercolani, l’ideatore del movimento de La Skarrozzata, nato a Bologna nel 2011 per mirare alla sensibilizzazione e all’educazione alla diversità e alla disabilità.
Nella mattina di domenica 21 ottobre 2018, sotto un sole splendente e con tanti partecipanti, si è svolta a Montecatini Terme la prima edizione della Skarrozzata, la passeggiata per provare la disabilità. In centinaia si sono radunati all’ingresso delle Terme Tettuccio, per poi percorrere insieme le vie della città, seduti sulle carrozzine messe a disposizione da Michelotti Ortopedia, e affrontare tutte le difficoltà legate alle barriere architettoniche.
“Vogliamo diffondere a macchia d’olio l’evento in Italia e nel mondo – continua Ercolani – per migliorare le città e la mobilità di tutti, a partire dai più deboli. É importante che le persone provino la condizione dei disabili, per imparare e capire. Puoi raccontarlo finché vuoi, ma finché non ci si siede su una carrozzina e non si prova a girare in città non si possono capire le difficoltà reali”.
Qual è il gap da colmare sul tema delle barriere? “Il primo gap da superare – sostiene Enrico – è quello sociale: il disabile non è uno sfigato, ma un cittadino attivo che può contribuire alla vita della società e al suo miglioramento”. Con Enrico, Tommaso Fanucci ha organizzato la Skarrozzata a Montecatini e ha gioito nel riscontrare tanta adesione: “Il primo traguardo – dice Tommaso – è la partecipazione e l’abbiamo raggiunto. Il secondo traguardo è migliorare la vita delle persone e allora io ringrazio tutti coloro che sono venuti a sostenere il nostro messaggio”.
Circa mezzora di passeggiata nelle vie del centro e poi la tavola rotonda, nella sala Portoghesi delle Terme Tettuccio, dal titolo “Esperienze a confronto”, con interventi di rappresentanti delle istituzioni, sportivi, docenti ed esperti del settore. Tra questi Stefano Gori, atleta paralimpico che ha vinto ben 76 titoli nell’atletica leggera, tra velocità e salto in lungo.
Presente alla Skarrozzata, evento inserito nel programma di Eticomobility 2018, manifestazione promossa dall’ACI Pistoia, anche Ennio Rucco, assessore Politiche sociali e giovanili del Comune di Montecatini Terme. Questo il suo pensiero:“Siamo assolutamente soddisfatti di questa bella giornata e del messaggio forte che lancia. Dobbiamo lavorare con costanza su questi progetti: per rendere migliore la vita delle persone non bastano iniziative isolate, servono un impegno continuativo e una cultura radicata, oltre che scelte politiche precise che finanzino i progetti necessari. Noi siamo impegnati su varie iniziative connesse al mondo della disabilità. Ad esempio, stanno nascendo a Montecatini reti di appartamenti su misura per disabili, perché possano trascorrere del tempo in luoghi adatti per loro. Sono politiche che vanno portate avanti con determinazione, fatte con costanza, per aiutare queste persone a essere ancora più felici di quanto sanno essere. Noi impariamo molto da loro, grazie alla loro forza e voglia di vivere”.
Fanno eco le parole di Helga Bracali, assessore alle Attività produttive del Comune di Montecatini Terme: “Questa prima volta della Skarrozzata a Montecatini è stata fortemente voluta da Tommaso Fanucci, ragazzo dalle mille risorse. È un evento importantissimo perché oltre a cercare di abbattere le barriere architettoniche, punta a superare anche quelle mentali, ed è la cosa più difficile”. Al via della Skarrozzata si è unita anche la camminata organizzata per sostenere la ricerca contro il cancro. Un tripudio di colori e intenti positivi ha quindi caratterizzato la giornata, conclusa con un simpatico pasta party offerto ai partecipanti.