Piacenza | La Città

Nella tranquilla città di provincia, alla quieta dimensione umana del vivere e ai piaceri della buona tavola si accompagna la presenza di piccoli tesori, memorie di un passato ricco di storia, come il suo Duomo, il Palazzo Gotico, il Palazzo Farnese. Senza dimenticare poi tutti gli splendidi palazzi nobiliari, le numerose chiese e le strette vie del centro cittadino, che, apparentemente austeri, racchiudono sempre inaspettate sorprese.

Lunghezza: 26,10 km

Dislivello in salita/discesa: trascurabile

Tipo di itinerario: loop (anello)

IMBA 1

100% asfalto

Il tracciato può essere percorso tutto l’anno, consigliamo prudenza visto che il tracciato è in centro città.

Si parte dai Giardini Margherita per Viale II Piacentino e Viale Abbadia si giunge in Alberoni, a lato della chiesa romanica di San Savino si incontrano due fastose dimore nobiliari: Palazzo Anguissola di Grazzano e Palazzo Costa. Si svolta quindi a destra in Via Bruno e poi, ancora a destra, in Vicolo del Consiglio dove prospetta Palazzo Landi, raro esempio in Piacenza di architettura civile tardo quattrocentesca, ora sede del Tribunale. Ritornati su via Roma, si prosegue fino all’incrocio con via Cavour che si imbocca per arrivare a Palazzo Farnese; già residenza ducale realizzato su progetto del Vignola alla metà del XVI secolo, è ora sede dei Musei Civici. Da qui, per Piazza Casali e Via Posta dei Cavalli, si giunge in Via Borghetto, svoltando poco oltre a destra in Via San Sisto per ammirare la chiesa rinascimentale dedicata al santo omonimo.

Si ripercorre un breve tratto di Via San Sisto per passare sotto il voltone medievale di Vicolo Angilberga, ritornare in Piazza Casali e quindi di nuovo in via Cavour. Di qui si prende a sinistra via Romagnosi per raggiungere Piazza Duomo, dove s’innalza la Cattedrale in stile romanico emiliano, costruita a partire dal 1122: sulla facciata in marmo rosa ed arenaria si aprono tre portali, di cui quello di destra attribuito a Niccolò e quello di sinistra a Wiligelmo. Da Piazza Duomo, per via Chiapponi, ci si immette sulla sinistra in Via Scalabrini – tratto urbano dell’antica Via Francigena – dove si incontra l’ex chiesa di San Vincenzo riccamente affrescata nel Settecento, oggi Sala dei Teatini O sede delle prove dell’Orchestra Giovanile Cherubini. Di qui, attraverso Via San Vincenzo e i Chiostri di Sant’Antonino, si sbocca in Piazza Sant’Antonino, dove si ammira la basilica dedicata al patrono della città di origine paleocristiana, ma ricostruita nell’XI secolo, ha un inusuale transetto occidentale e un prezioso portico gotico sul lato nord. Dalla piazza si vedono il Teatro Municipale edificato nel 1804 su progetto dell’architetto Lotario Tomba e il fianco settentrionale di Palazzo Anguissola da Cimafava Rocca che affaccia su via Giordani, strada che si percorre per svoltare a sinistra in Via San Siro, dove si segnalano Palazzo Scotti di Sarmato e Palazzo Baldini Radini Tedeschi; si prosegue diritto per via Landi e a sinistra per via S. Stefano rientrando in Via Scalabrini dove, quasi alla fine, si incontra sulla destra il pregevole complesso di archeologia industriale dell’ex Macello che ospita il Museo di Storia Naturale.

Da Vicolo Morone, si giunge a destra sullo Stradone Farnese: presso l’incrocio con Via Giordani si ammirano la chiesa rinascimentale di S. Agostino, la più grande della città, e il magnifico giardino di Palazzo Scotti di Sarmato. Da via Giordani si prende a sinistra in Via San Siro, dove si trova la prestigiosa Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi appena oltre si incontra il Teatro Comunale dei Filodrammatici dalla facciata liberty e si prosegue fino a Corso Vittorio Emanuele percorrendolo a destra fino a raggiungere Piazza Cavalli, cuore e simbolo della città, che deve il nome alle superbe statue equestri in bronzo, dedicate a Ranuccio ed Alessandro Farnese, autentici capolavori della scultura barocca, opera di Francesco Mochi. La piazza è chiusa a sud da Palazzo Gotico, insigne esempio di architettura civile medioevale risalente al 1281; sul lato opposto lo fronteggia il Palazzo de I Governatore e dall’armoniosa facciata neoclassica impreziosita da un interessante calendario celeste perpetuo. A lato della piazza sorge la chiesa di S. Francesco riuscita commistione di romanico e gotico, con un interessante portale quattrocentesco. Si percorre il perimetro della piazza, si svolta a destra in Via Calzolai, per raggiungere via Campagna dove si incontra la chiesa di San Sepolcro e poi, affacciata su Piazzale della Crociate, la basilica di Santa Maria di Campagna vero e proprio gioiello rinascimentale, costruita su progetto di Alessio Tramello che conserva affreschi di eccezionale qualità di mano del Pordenone. Di qui, seguendo all’interno le Mura Farnesiane, si arriva a Piazzale Milano e si ritorna alla stazione per viale S. Ambrogio.

Alberghi e Ristoranti

Burger King – Viale Sant’Ambrogio, 25, 29121 Piacenza – tel. +3905231798088

Ora del Gusto Piacenza – Viale Sant’Ambrogio, 6/b, 29121 Piacenza – tel. +390523337635

Trattoria La Pireina – Via Borghetto, 137, 29121 Piacenza PC – +393391206021

Turismo

Emilia Romagna Turismo

Trasporti

Orari dei treni e tariffe